Liminaria 2015-16: Unmapping Time / Rural Futurism

Questo volume raccoglie una serie di riflessioni che riguardano la sound art e le pratiche di ascolto in relazione con i territori rurali e del Terzo Paesaggio nella regione del Fortore beneventano, nel corso delle residenze artistiche del progetto Liminaria tra il 2015 ed il 2016.

I saggi presenti nel volume, curato da Leandro Pisano e Beatrice Ferrara, spaziano dalla narrazione dell’esperienza artistica in prima persona fino all’analisi critica di questioni che riguardano la definizione dello statuto delle arti sonore ed il loro intervento in contesti territoriali di confine e marginali, rispetto a dinamiche conflittuali di tipo politico, culturale, economico e sociale.

Si tratta di una serie di contributi scritti da artisti provenienti da contesti geografici differenti (America Latina, Asia, Europa), che a partire dall’analisi della propria pratica allargano il focus a temi come l’identità, la comunità, i confini, la traduzione culturale, restituendo attraverso la scrittura il senso di un lavoro complesso di ascolto e risonanza che parte dal territorio per amplificarsi su livelli di scala globale. Gli autori dei saggi sono, oltre ai curatori del volume, Tiziano Bonini, Angus Carlyle, Enrico Coniglio, Alejandro Cornejo Montibeller, Fernando Godoy, Miguel Isaza, David Vélez ed Hong-Kai Wang.

La strategia curatoriale adottata è stata pertanto costruita sul tentativo, anno dopo anno, di adottare una prospettiva auto-riflessiva, esercitando un’attenzione “ecologica”, o “ecosofica” verso il momento dell’incontro con il territorio. Il progetto si è quindi sviluppato in intensità più che in estensione, riducendo progressivamente (e forse paradossalmente!) la quantità di azioni offerte dal proprio programma pubblico durante il tempo comunque limitato della durata di Liminaria (solitamente una settimana per azione, per due-tre azioni all’anno). Il rapporto tempo-energie umane solleva infatti questioni importanti sulla sostenibilità di quanto si produce, in particolare in contesti di ricerca indipendente: al gruppo curatoriale è sembrato pertanto opportuno investire tutto su quella che, fra le azioni, è parsa nel tempo la più grande (e più complessa) occasione di interazione fra il progetto stesso nelle sue premesse, il team di lavoro, il territorio, gli artisti invitati e chiunque sul posto sia coinvolto in questa dinamica: le micro-residenze artistiche.” (Introduzione, p. 8)

San Martino Valle Caudina: Interferenze Ed., 68 pagine
A cura di Leandro Pisano e Beatrice Ferrara
Italiano, ISBN 9781973590316
Inglese, ISBN 9781976749568
Spagnolo, ISBN 9781976771842