A Constellation of Moments: Estetiche Sonore in Abruzzo dagli anni ’90 ad oggi

22 dicembre 2016, Pollinaria, Civitella Casanova
dal 23 dicembre 2016 al 29 gennaio 2017, Museolaboratorio, Città Sant’Angelo
mostra di sound art

Dicembre 2016

La mostra evidenzia una serie di esperienze e pratiche che si sono sviluppate in Abruzzo a partire dagli anni ‘90 del secolo scorso e che hanno creato un ponte con le più proficue realtà internazionali. Parallelamente, un archivio che raccoglie materiale video, audio e cartaceo, convoglia le testimonianze dello sviluppo di questo movimento nel corso degli anni e poggia un primo mattone per la crescita di una raccolta permanente e in continuo aumento.

Il processo curatoriale alla base di “A Constellation of Moments” può essere raccontato come un insieme di interazioni che coinvolgono scritti, conversazioni, discussioni, incontri, che costituiscono un contesto dinamico in divenire. Questo è l’iter da cui nasce la mostra, costruita su un corpus di interconnessioni e relazioni sviluppate tra i nodi di un territorio, i suoi luoghi, gli artisti ed altri nessi e spazi, fisici ed immaginari, generati da quella che Brandon LaBelle definisce natura “associativa” del suono.

Si tratta di un lavoro che restituisce in prospettiva diacronica – declinata, appunto, in una serie di ‘momenti’ – frammenti e traiettorie all’interno di un reticolo di narrazioni che trovano consonanze intorno a due elementi focali: le arti sonore ed il territorio abruzzese, spazio geografico su cui insiste la ricerca di una serie di artisti attivi in un arco cronologico compreso tra gli anni ‘90 e la seconda decade del nuovo millennio.

In questo contesto spazio-temporale, seppure in luoghi e decenni diversi, Lorenzo Balloni, Gaetano Cappella, Vincenzo Core, Giustino Di Gregorio, Andrea Gabriele, Marco Marzuoli, Fabio Perletta, Tu M’, rappresentano i nodi di una costellazione di pratiche sonore che si rivela all’interno delle stanze del Museolaboratorio nella molteplicità degli approcci estetici e concettuali, ma anche nella moltitudine delle interazioni, delle discussioni e dei dibattiti attraverso i quali l’intero progetto ha preso forma.

Installazioni: Andrea Gabriele, Marco Marzuoli, Fabio Perletta, Sprut, Tu M’
Performance: Lorenzo Balloni, Vincenzo Core e Gaetano Cappella
curatori: Leandro Pisano e Carla Capodimonti