Tra maggio e giugno riprende il calendario degli eventi pubblici in cui sarò coinvolto. Si inizia a Bucarest, dove su invito di Annamaria Pravicencu curerò il 31 maggio una sessione di ascolto presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura. Il giorno successivo presenterò insieme a Bogdan Iancu e Irina Botea Bucan, nel corso di una discussione che si terrà presso il Centrul de studii vizuale, la traduzione in romeno del “Manifesto del Futurismo Rurale”. A Pistoia invece, presso il Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, parteciperò con una serie di lavori sonori alla mostra “Mezz’aria. La strana apertura della ricerca sonora” dal 19 maggio al 25 luglio. Infine, sarò a Stromboli 21 e 22 giugno per curare un intervento sonoro di Hideki Umezawa e Giuseppe Cordaro all’interno del festival di arti performative “Marosi”.

Tra ottobre e novembre terrò due lecture sul tema del Manifesto del Futurismo Rurale. Il primo intervento è in programma il 10 ottobre in Islanda, a Reykjavik, presso la Hafnar Haus (16:00 GMT), organizzato congiuntamente dalla Bifrost University – Háskólinn á Bifröst e dall’Icelandic Institute for Future Studies – FramtíðarseturIslands . Quindi, il 12 novembre (18:00 CET), terrò una lecture performativa a Brescia nel corso del festival RAAA, su invito del direttore artistico Fabrizio Saiu. La location dell’intervento sarà Spaziocontemporanea a Corsetto Sant’Agata 22 (piano terra).

Subito dopo l’intervento che terrò il 29 giugno in occasione della conferenza “Ecologie del margine” presso Donnapaola Arts Farm ad Altamura, curerò un programma strutturato di residenze ed eventi nel mese di luglio, che si concluderà a San Martino Valle Caudina dal 28 al 30 luglio con l’edizione 2022 del festival Interferenze new arts/Liminaria. Il programma del festival comprende performance dal vivo, installazioni, workshop, soundwalk, presentazioni pubbliche e talk. Tra gli artisti e curatori invitati ci sono: Francesco Bergamo, Elena Biserna, Maite Cajaraville, Andrea Caretto e Raffaella Spagna, Raquel Castro, Régine Debatty, Yannis Lolis, Alessandro Ludovico, Soichiro Mihara, Alessandra Pioselli, Luz Maria Sanchez, Yukiko Shikata. Infine, mi recherò Procida per curare, nel programma di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022, il progetto di sonificazione dei dati “Il suono del tempo” insieme al direttore Agostino Riitano. Nell’ambito di questo progetto, ospiteremo anche una residenza con il media artist uruguaiano Brian Mackern che avrà luogo all’inizio di settembre.