Terzo Paesaggio Sonoro / The Third Soundscape

MoTA – Museum of Transitory Art
Lubiana
26 aprile 2019

Radiofonica
Spazio O’, Milano
6 novembre 2014

luglio 2019

Si tratta di una presentazione tenuta in due occasioni diverse: il 26 aprile 2019 al MoTA – Museum of Transitory Art di Lubiana ed il 6 novembre 2014 presso lo Spazio O’ a Milano, in occasione di Radiofonica, evento sulla radio arte che ha coinvolto artisti, curatori e produttori attivi nel mondo della radio per una tre giorni di incontri, performance e talk curata da Anna Raimondo ed Alessandro Bosetti.

Il tema dell’intervento è l’esplorazione attraverso la prospettiva del suono e dell’ascolto di quei luoghi che costituiscono il cosiddetto Terzo Paesaggio: spazi residuali ed abbandonati, differenti per estensione, per forma, per costituzione, assimilabili solo per l’assenza di tracce di attività umana, ma che rappresentano un baluardo alla conservazione della diversità biologica.

Attraversare questi luoghi secondo la prospettiva fenomenologica offerta dal suono significa attivare uno strumento metodologico di esplorazione del territorio che, da un lato emerge da una condizione di marginalità (percettiva), dall’altro diventa grimaldello per forzare l’egemonia del visualismo occidentale, in un’accezione che però non esclude la mescolanza con il livello visivo ma che, anzi, su essa si fonda per riscoprire in nuovi contesti le risorse sorprendenti dell’estetica postmoderna e dei codici ibridi.

Si aprono così spazi estetici ed epistemologici inusitati, in cui convergono talora reminiscenze romantiche o “hauntologiche” di cui la “nuova” estetica post-digitale si alimenta, talora un atteggiamento che privilegia il fascino che questi luoghi e la loro estetica esercitano sugli artisti, talora infine un’indagine puramente percettiva legata all’architettura ed agli spazi deserti.

La definizione del concetto di Terzo Paesaggio Sonoro rappresenta un’ulteriore declinazione della ricerca intrapresa dall’autore sulle nuove geografie del suono, così come emergono dalla ridefinizione del concetto di territorio connessa con il milieu post-digitale e post-globale all’interno nel quale viviamo nell’epoca contemporanea.